I cattivi odori da tempo segnalati a San Cesario sul Panaro iniziano a dare tregua ai cittadini. Ma i residenti e i comitati restano in allerta: la preoccupazione è che il calo dei miasmi sia dovuto esclusivamente all’attivazione temporanea del naso elettronico per monitorare l’aria
L’annosa questione dei cattivi odori inizia a dare tregua ai cittadini di San Cesario sul Panaro. Dopo numerose segnalazioni e una raccolta firme per far presente i disagi causati dai miasmi, giudicati insopportabili, nelle ultime settimane l’aria è diventata più respirabile. Ma i residenti sono in all’erta. Il loro timore è che il calo dei cattivi odori, ritenuti provenienti dall’azienda produttrice di mangimi e fertilizzanti Far Pro, sia dovuto esclusivamente all’attivazione del naso elettronico, installato tra via Trentennale della Resistenza e via Gabriella Degli Esposti. La preoccupazione dei cittadini e del comitato Soccorso del Territorio è che con lo spegnimento del dispositivo, previsto per la metà del mese di agosto, la situazione torni come prima.
Nel video le interviste:
Mirco Zanoli, Lista Civica Rinascita Locale e membro del Comitato soccorso del territorio
Antonio Balsamo, Lista Civica Rinascita Locale di San Cesario