Niente più superticket per i cittadini dell’Emilia Romagna. Da gennaio 2019 la tassa sull’acquisto di farmaci e visite specialistiche verrà cancellata per le fasce di reddito comprese tra i 36mila e i 100mila euro
Stop al pagamento del superticket per la regione Emilia Romagna. La tassa aggiuntiva introdotta nel 2011 sull’acquisto di farmaci e prestazioni specialistiche, dagli esami di laboratorio a quelli radiologici, sarà abolita a partire da gennaio 2019. Attualmente pagata sulla base di quattro scaglioni di reddito familiare, la tassazione verrà cancellata per le due fasce comprese tra i 36mila e i 100mila euro, traducendosi in un risparmio di 22 milioni l’anno per oltre 900mila cittadini emiliano-romagnoli. La tassa resterà tuttavia in vigore per i redditi superiori ai 100mila euro annui. Le risorse incamerate da tali fasce verranno investite per aiutare le famiglie con due o più figli. Per questi nuclei, definiti numerosi, verrà infatti abolito anche il ticket “base” da 23 euro sulle prime visite specialistiche per genitori e figli. Un beneficio a carico di 330 mila famiglie emiliano-romagnole, pari a 1,5 milioni di residenti.
Nel video intervista a:
– Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna
– Sergio Venturi, assessore alle politiche per la salute