Continua a tenere banco il tema sicurezza: dalla prefettura arriva la notizia dell’apertura di un centro di permanenza per i rimpatri dei migranti clandestini a Modena. Sindaci titubanti, sul territorio ci sono poche forze dell’ordine
L’ipotesi che sembrava scartata torna a concretizzarsi: la Prefettura di Modena conferma l’apertura di un Cpr, ovvero un centro di permanenza per i rimpatri per la gestione dell’immigrazione clandestina. Aprirà nella struttura di via Lamarmora che fino a qualche anno fa ospitava il Cie, centro di identificazione ed espulsione. La notizia arriva in concomitanza con l’incontro sul tema della sicurezza tra i sindaci della provincia di Modena con i neoparlamentari eletti nel territorio. La possibilità di riapertura del Centro ha suscitato diverse perplessità tra i primi cittadini, per l’ organico ridotto di polizia presente sul territorio che rischierebbe di diminuire ulteriormente per confluire nel centro. Il tema verrà trattato la settimana prossima in una riunione ad hoc del comitato per la pubblica sicurezza. Prima della riapertura passeranno comunque diversi mesi, dato che la struttura, chiusa dal 2013, dovrà essere sistemata e pare sarà necessario uno specifico bando.
Nel video l’intervista a Simone Pelloni, Sindaco di Vignola