Attimi di paura ieri a Castelfranco Emilia dopo che un rapinatore armato di accetta e a volto coperto ha fatto irruzione nell’istituto Ica, riuscendo a derubare circa 1400 euro. In un primo momento si era ipotizzato che potesse nascondersi nell’istituto Spallanzani che si trova nelle vicinanze
È caccia aperta al rapinatore che nella mattina di ieri armato di un’accetta di circa 15 centimetri ha fatto irruzione all’interno dell’Ufficio gestione affissioni e pubblicità del Comune di Castelfranco. Il malvivente aveva un piano ben preciso, rapinare il denaro presente nella cassaforte, e stanno alle dichiarazioni dell’addetto per la riscossione Ica sembra che non si trattasse di uno sprovveduto ma di un professionista che sapeva come muoversi: in pochi attimi infatti ha recuperato le chiavi che aprivano la cassaforte nascosta dietro ad un quadro e ha portato via il bottino. L’allarme è stato lanciato dal dipendente comunale che riuscendo a scappare all’attacco del malvivente si è rifugiato nel bar vicino per chiedere l’aiuto dei carabinieri. I militari giunti sul posto, con il supporto anche di uomini in borghese, hanno setacciato l’intera area compreso L’istituto Statale Spallanzani. In un primo momento infatti si era ipotizzato che il rapinatore potesse essersi rifugiato nella scuola dotata di ampi spazi. Per motivi di sicurezza con l’aiuto delle dirigenti scolastiche e della preside per motivi di sicurezza gli studenti sono stati barricati nelle loro classi, ma dopo gli accertamenti è stato appurato che il malvivente non ha mai messo piede nella scuola. Il rapinatore armato si è dato alla fuga e ha fatto perdere le proprie tracce. Intanto però i militari dell’arma dei carabinieri stanno proseguendo nelle indagini con anche il supporto delle telecamere di videosorveglianza.