Contro l’emergenza smog, torna in città ma anche in provincia la domenica ecologica. Si tratta dell’ultima prevista dal Pair, il piano aria integrato della Regione Emilia Romagna. Blocco dunque della circolazione ai veicoli più dei mezzi più inquinanti dalle 8.30 alle 18.30
L’ultima domenica ecologica dell’anno è arrivata, anche se con una settimana di ritardo a causa delle elezioni. Nonostante la pioggia e la neve di inizio mese che hanno portato i limiti di pm10 a rientrare nella norma, l’emergenza smog a Modena resta preoccupante: dall’inizio del nuovo anno da oggi sono già 24 gli sforamenti di PM10 rilevati dalla stazione di via Giardini a fronte dei 35 previsti in un anno. Per oggi dunque stop della circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8:30 alle 18:30. In base a quanto stabilito dal Pair, il Piano aria adottato dalla Regione Emilia Romagna per il risanamento della qualità dell’aria, la circolazione dei mezzi più inquinanti è vietata in tutta l’area all’interno delle tangenziali: non potranno circolare i veicoli a benzina pre Euro ed Euro 1; i diesel pre Euro, Euro 1, Euro 2 e Euro 3, anche se dotati di filtro anti particolato. Blocco della circolazione anche per ciclomotori e motocicli pre Euro. Via libera invece per i veicoli elettrici, gli ibridi dotati di motore elettrico, e quelli a Gpl-benzina e a metano-benzina. Sarà comunque sempre possibile, per tutti i veicoli, circolare sulle strade all’interno dell’anello delle tangenziali che conducono alle strutture ospedaliere. Domenica ecologica non solo in città ma anche a Carpi, Sassuolo, Formigine e Castelfranco Emilia.