87 persone controllate in poche ore, arresti e denunce per spaccio. Sono alcuni risultati di un nuovo blitz nell’area del parco Novi Sad. E su via Divisione Acqui gli agenti fermano la corsa in auto sulla neve di 3 ragazzi

Sulle tribune del Novi Sad, nonostante il gelo, qualche pusher è sempre presente.  In ogni ora del giorno. E qui che ieri gli agenti della Polizia di Stato hanno concentrato una nuova attività di controllo antispaccio. Subito 2 tunisini sono stati 30 e 33 anni fermati ed indagati per possesso di alcune dosi di Marjuana. Uno di loro era in possesso di un coltello. Gli agenti dopo averlo seguito lo hanno raggiunto e bloccato in un bar sotto i portici di via Cittadella. In tasca aveva anche un coltello. Nel locale stava tentando di trovare rifugio anche un altro tunisino di 28 anni, arrestato perché trovato in possesso di 22 grammi di ashish 30 di cocaina e 520 euro in contanti. Ed è bastato perlustrare ancora una volta la zona calda dello spaccio che dal Novi Sad passa per la stazione il parco 1 maggio e strada cittadella per denunciare un altro tunisino accusato di lesioni personali nei confronti di un connazionale ferito con un coltello. Nella stessa zona e poco dopo è stato bloccato un altro tunisino. Aveva con se 3 grammi di cocaina, 36 di ashish e due telefoni cellulari. Nel corso dei controlli cittadini gli agenti hanno denunciato 3 giovani, un moldavo e due italiani di 18, 20 28 che a bordo di un auto BMW X 3, una Peugeut 2016 e una Polo. Nel piazzale che si affaccia sulla via avevano improvvisato inseguimenti e gare sulla neve mettendo in pericolo anche l’incolumità di una decina di persone che assistevano.