Prima di nuove entrate devono arrivare le partenze. E’ la linea decisa dal Carpi e ribadita anche lunedì sera a Sport Qui dal patron biancorosso Stefano Bonacini
Prima di tutto sfoltire la rosa. Poi il Carpi potrà mettere a segno gli ultimi due o tre colpi di mercato che ha in serbo per consegnare a mister Calabro una rosa rinforzata. Lo ha ribadito anche lunedì sera il patron Stefano Bonacini, ospite a Sport Qui. Una puntata record quella del nostro contenitore sportivo del lunedì, in cui sono arrivati oltre 200 sms per l’amministratore delegato del Carpi, che ha fatto il punto anche sulle trattative. “Si andrà probabilmente agli ultimi giorni del mese” ha spiegato Bonacini, che ora attende di sfoltire la sua rosa. Sono sei i biancorossi in partenza, ma potrebbero non essere gli unici. Le valigie più pronte sono quelle di Anastasio, che è a un passo dalla firma col Cosenza. Come lui anche gli altri due ex napoletani Romano e Prezioso dovrebbero finire in serie C, con Casertana e Paganese che sono in pole. Sembrava fatta per la partenza di Manconi, ma nelle ultime ore il Novara, proprietario del cartellino, ha frenato la sua cessione alla Pro Vercelli. I piemontesi non vogliono girarlo ai cugini e così l’attaccante è ancora agli ordini di Calabro. Da valutare la posizione anche di Vitturini, sul quale il Pescara non ha ancora preso una decisione. Solo dopo queste partenze il Carpi si ritufferà sul mercato in entrata: servono ancora un centrocampista, con Machach e Valzania che restano i due nomi forti, e una punta, ma qui bisogna prima capire con certezza il futuro di Malcore, che ha estimatori in A e in B, e di Carletti, seguito dal Teramo.