Dopo l’istallazione durante le festività natalizie, prenderà il via nello stabilimento di via Zarlati il nuovo sistema ad iniezione che dovrebbe ridurre le emissioni dei cattivi odori nel quartiere Madonnina
Nello stabilimento di via Zarlati, l’Arpae ha avviato nei giorni scorsi le prime verifiche sullo stato di realizzazione dell’impianto di iniezione di carboni attivi, realizzato dall’azienda al fine di abbattere e mitigare le emissioni dei cattivi odori. Nel corso delle indagini condotte nel 2017, Arpae aveva individuato nelle emissioni E26 e E27, i maggiori responsabili dei cattivi odori nel quartiere Madonnina, e sfruttando la chiusura natalizia dello stabilimento, l’azienda ha installato sul punto emissione E27 un nuovo impianto basato sulla tecnica di iniezione di carbone attivo nelle condotte di aspirazione. Il 10 gennaio Arape ha effettuato il primo sopralluogo e l’impianto è risultato completato ed installato, ma non erano ancora state effettuate prove di iniezione di carbone attivo e quindi l’impatto odorigeno della ditta sulla zona, non è ancora mutato. Nei prossimi giorni in ogni caso, dovrebbe concludersi il collaudo funzionale del dispositivo, che entrerà in funzione a partire dalla prossima settimana, quando inizieranno anche le misurazioni e i campionamenti del gestore, necessarie per confermare l’efficacia dell’intervento.