15 attivisti di Forza Nuova nel pomeriggio di ieri hanno manifestato sotto l’appartamento di proprietà dell’assessore Galantini a Fossoli in via Martinelli, immobile affidato alla cooperativa Caleidos che dalla scorsa estate ospita 6 profughi.
Ancora polemiche sulla collocazione dell’appartamento dell’assessore Cesare Galantini. Ieri sera un gruppo di una quindicina di attivisti di Forza Nuova ha dato vita ad una vera e propria mobilitazione neofascista sotto l’immobile che l’assessore ha affittato alla cooperativa Caleidos, che si occupa dell’accoglienza dei migranti, e all’interno del quale, dalla scorsa estate, sono ospitati 6 profughi.
Al centro dell’attenzione proprio il tema dell’accoglienza. Il tutto è iniziato la settimana scorsa quando il Movimento Cinque Stelle facendosi carico delle lamentele dei residenti, che lamentano il mancato avviso dell’arrivo dei richiedenti asilo, ha avanzato la richiesta di dimissioni dell’assessore Galantini, colpevole a loro dire di aver messo a disposizione di Caleidos l’appartamento di sua proprietà.
Il blitz di Forza Nuova, autorizzato dalle Forze dell’ordine, è terminato verso le 20 e ha visto anche l’intervento di una pattuglia della Polizia, presente per tenere sotto controllo la situazione.
Condanna e disappunto unanime da piu parti. La senatrice Cecilia Guerra di Liberi e Uguali ha invocato l’intervento del Ministero dell’interno e del Prefetto per impedire e punire questi tipo di manifestazioni.