Dopo la prestigiosa vittoria di Treviso, le bianconere tornano a fare passi indietro nel gioco e cadono ancora al PalaPanini
Tutto da rifare, si riparte da capo o quasi. La Liu Jo Nordmeccanica, dopo un periodo di crescita e tre vittorie consecutive, ultima in ordine di tempo quella prestigiosa quanto importante di Treviso, piomba nuovamente nei propri problemi e nelle proprie difficoltà, che quest’anno appaiono in maniera sicuramente più evidente tra le mura amiche del PalaPanini. Se il ruolino esterno della formazione di coach Gaspari è immacolato, solo vittorie, non altrettanto si può dire di quello interno dove l’unica vittoria è quella sofferta con Legnano. Anche ieri le bianconere non sono riuscite ad esprimere una pallavolo efficace, subendo in ricezione nel primo set e crollando nel secondo contro una Firenze più aggressiva e combattiva su ogni pallone. Il terzo parziale, vinto da capitan Heyrman e compagne, non serve a riaprire la contesa perché la squadra si spegne nuovamente sulle prime difficoltà incontrate nel quarto e questa volta alza definitivamente bandiera bianca. Sconfitta inattesa per com’è maturata e pesante perché azzera i progressi delle ultime settimane, mentre sul piano della classifica cambia poco: le bianconere rimangono al quinto posto alla pari con Pesaro e dovranno difendersi domenica dagli attacchi di Monza che insegue ora ad un solo punto di distanza. Uno sprint decisivo quello delle ultime giornate del girone d’andata in vista degli accoppiamenti per i quarti di finale di Coppa Italia.