Nei giorni scorsi il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta, ha ammesso errori nel calcolo della TARI, la tariffa sui rifiuti in vari comuni d’Italia. Tanti i cittadini che hanno pagato più del dovuto. A Modena però non ci sarebbe stato nessun errore come comunicato ufficialmente dal Comune
Un errore nel calcolo delle tariffe e a pagare sono sempre i cittadini. In tanti comuni italiani il calcolo della Tari, la tariffa sui rifiuti è risultato sbagliato, con la conseguente scoperta che tanti contribuenti avrebbero pagato cifre in alcuni casi anche doppie rispetto al dovuto. Ad ammettere l’errore nei giorni scorsi il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta, parole le sue che hanno generato grandi polemiche, anche perché tra le amministrazioni coinvolte ci sono oltretutto quelle di grandi città come Milano, Genova e Napoli. Uno scenario, quindi, che sta turbando in queste ore tanti italiani, ma che non dovrebbe riguardare gli abitanti di Modena. Con una nota ufficiale pubblicata oggi, infatti, il Comune ha precisato che in città la Tari è applicata correttamente, senza che la cifra dovuta sia gonfiata con importi non previsti dalle direttive ministeriali. I calcoli errati, infatti, riguardano la quota variabile che dev’essere calcolata una sola volta sull’insieme delle pertinenze, ovvero posti auto, cantine, soffitte, box o altri locali e non tante volte quante sono le pertinenze stesse. Da questo punto di vista a Piazza Grande confermano di aver agito secondo i criteri di leggi.