Dopo il Parco XXII aprile e Viale Gramsci i controlli antidroga da parte delle forze dell’ordine si estendono anche al Parco Pertini, dove è sempre più diffuso il fenomeno dello spaccio. I Carabinieri di Modena hanno tratto in arresto in flagranza di reato uno spacciatore marocchino
Uno spacciatore marocchino di 29 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Modena mentre stava vendendo una dose di hashish ad un cliente italiano di 34 anni. È successo giovedì sera all’interno del Parco Pertini, uno dei luoghi in cui il fenomeno dello spaccio a Modena è particolarmente fiorente. Non solo dunque Viale Gramsci e Parco XXII aprile, ma nell’ultimo periodo nel mirino delle forze dell’ordine anche il Parco Pertini, dove recentemente sono in crescita gli episodi legati alla compravendita di sostanze stupefacenti. Sembra quasi che gli spacciatori non sentendosi più sicuri di svolgere le loro attività illecite al parco 22 aprile, sempre più frequentemente monitorato dai controlli da parte delle forze dell’ordine e dalle passeggiate antidegrado dei comitati di cittadini, abbiano deciso di trasferire i loro traffici illeciti in altre zone della città: tra queste proprio il Parco Pertini. Per questo motivo i Carabinieri di Modena hanno intensificato i pattugliamenti straordinari finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, e in seguito ad un controllo nella serata di giovedì è stato possibile cogliere in flagranza di reato lo spacciatore marocchino senza fissa dimora nell’atto di vendere la sostanza stupefacente ad un suo cliente. In seguito dalla perquisizione personale sullo straniero sono stadio trovati nascosti nel giubbino oltre 70 grammi di hashish e 20 euro in contanti provento dell’attività illecita. Lo spacciatore è stato tratto in arresto e condannato per direttissima.
