Tanti impegni e tempi pressoché scaduti per il salvataggio del Modena. L’Azionariato Popolare di Andrea Gigliotti ha sottoscritto ieri il preliminare con Aldo Taddeo, ma la situazione non cambia a partire dallo stadio: serviranno poco meno di 170 mila euro entro fine settimana
Riaprire il Braglia costerà all’Azionariato Popolare esattamente come ad Aldo Taddeo o a qualsiasi altro soggetto proprietario del Modena Football Club. Lo ha ribadito questa mattina ai nostri microfoni l’assessore allo sport Giulio Guerzoni, che come i tifosi fino ad ora ha seguito da spettatore le vicende di un tentativo di salvataggio disperato del club. Ieri la cooperativa guidata da Andrea Gigliotti ha siglato un contratto preliminare per l’acquisto delle quote del Modena, per venerdì è fissato il rogito che sancirà il passaggio di mano, ma non ci saranno favori o sconti da parte dell’Amministrazione Comunale. Entro fine settimana andrà definita la situazione per avere il Braglia aperto mercoledì 8, quando in città dovrebbe arrivare il Bassano.
Nel video l’intervista a Giulio Guerzoni, Assessore allo Sport Comune di Modena