Al centro di via Nonantolana oggi è stata inaugurata una nuova area dedicata alle linci. Si tratta di una delle strutture più all’avanguardia a livello nazionale
Giornata di festeggiamenti al centro fauna selvatica il pettirosso che questo pomeriggio ha inaugurato una nuova area dedicata alle linci. Con grande soddisfazione Piero Milani, direttore del Centro ha presentato una delle strutture più all’avanguardia e vaste che vi siano sul territorio nazionale, dotata di una struttura per la quarantena e di una infermiera appositamente realizzata per la loro con gabbie di contenimento. Dopo anni di duro lavoro l’ex discarica di rifiuti tossici presente alle spalle del centro è stata riqualificata e utilizzata in maniera costruttiva per dare una nuova casa alle linci presenti nella struttura di via Nonantolana. La lince è un grosso felino sui 25 o 30 kg schivo e nello stesso tempo affascinante, e per questo motivo il Pettirosso che si è specializzato nella fauna selvatica, negli anni ne ha adottato diversi esemplari, sia provenienti da sequestri o semplicemente molto anziani, o problematici dal punto di vista comportamentale o clinico. Al progetto hanno aderito vari Istituti zooprofilattici d’Italia e varie università, e ora in un’ambiente di semilibertà etologi e veterinari, potranno curarli e osservarli. All’evento vista ha preso parte anche il Sottosegretario del Ministero dell’ambiente Silvia Velo per la prima volta in visita presso il Centro il Pettirosso. Intanto Piero Milani per il benessere dei suoi animali non si ferma mai e per questo già pensa ai nuovi progetti da mettere in campo.
Interviste a:
– Silvia Velo, Sottosegretario del ministero dell’ambiente
– Piero Milani, Direttore del Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso