Dopo il grave infortunio che ha messo ko Bittante, il Carpi ha deciso di non sostituire il giocatore, sfruttando invece la rosa ampia a disposizione di Calabro
Per almeno 3/4 mesi il Carpi dovrà fare a meno di Luca Bittante. Una brutta tegola per la formazione biancorossa, la prima brutta notizia di questo eccellente inizio di stagione. L’esterno veneto si è infortunato sabato durante la gara con la Salernitana in un duro contrasto con Minala e la diagnosi è impietosa: frattura composta del malleolo peroneale della gamba destra. Lo sfortunato giocatore è già stato ingessato sabato pomeriggio dopo essere stato trasportato in ambulanza all’ospedale Ramazzini e dovrà stare fuori almeno fino a fine 2017, in attesa di capire bene quali saranno i tempi di recupero. Calabro perde così una pedina fondamentale nel suo scacchiere, l’uomo a cui il Carpi aveva affidato la corsia di sinistra del 3-5-2. Subito dopo la gara è venuto spontaneo pensare a un sostituto praticamente in casa: Masahudu Alhassan, terzino sinistro ghanese ex Perugia si allenava infatti da svincolato coi biancorossi già da una decina di giorni. Ma ieri la società, dopo un summit di mercato, ha deciso di scegliere la soluzione interna vista la rosa di 29 giocatori a disposizione, in attesa del rientro di Bittante. Alhassan così è stato liberato e già da ieri non si allena più a Carpi. E a sinistra mister Calabro potrà contare così su Pachonik e Anastasio, ma anche sul duttile Pasciuti, fin qui schierato solo in regia.