Si è riacceso negli ultimi giorni il dibattito sul caso delle Fonderie di via Zarlati. L’11 settembre Arpa chiarirà al comitato dei residenti i risultati dei monitoraggi svolti. L’avvocato Chiara Costetti annuncia a Tv Qui il prossimo appuntamento tecnico e un’integrazione all’esposto già presentato
Chiediamo che sia fatta urgentemente chiarezza sugli interventi che sono stati promessi e che dovevano essere realizzati durante l’estate, e dati oggettivi sui risultati delle misurazioni svolte, perché alla riapertura dello stabilimento di fonderie cooperative le condizioni soprattutto rispetto agli odori, sono rimaste uguali. Lo afferma a nome del comitato dei cittadini di Modena Ovest, l’avvocato Chiara Costetti. La incontriamo insieme ad un gruppo di residenti nel parco dove ogni giorno giocano i bambini che ha come triste panorama la ciminiera ed i camini dello stabilimento. Qui i lavori annunciati dal tavolo tecnico provinciale di cui fanno parte comune Usl e Arpa, dovevano riguardare nel mese di agosto, ad impianto fermo, 5 ambiti di produzione, per ridurre impatto ambientale attraverso la riduzione nelle emissioni inquinanti e in parallelo degli odori che, stando alle dichiarazioni dei residenti non sono cambiate. E che richiedono una verifica urgente e di merito.
Nel video le interviste all’ Avv. Chiara Costetti, Comitato RespiriaMo Aria Pulita