Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al nuovo strumento del Reddito d’inclusione, un assegno mensile d’importo che potrà variare dai 190 ai 485 euro per le famiglie più in difficoltà. A Modena sarebbero diverse le famiglie che potrebbero beneficiare di questi aiuti
Dal primo gennaio le famiglie più in difficoltà potranno contare per una durata massimo di 18 mesi sul Reddito d’inclusione. Il provvedimento ha ricevuto oggi il via libera da parte del Consiglio dei Ministri, si tratta di un assegno mensile di importo variabile dai 190 fino ai 485 euro che va a sostituire il vecchio Sostegno all’inclusione attiva ed anche l’Assegno di disoccupazione. A poterne beneficiare saranno i nuclei familiari con un Isee non superiore ai seimila euro, con un patrimonio immobiliare al di fuori della prima casa non superiore ai ventimila euro ed un patrimonio mobiliare massimo compreso tra i sei e i diecimila euro. Nella prima fase ad avere la priorità saranno le famiglie con giovani minorenni o disabili, donne in stato di gravidanza o disoccupati over 55. A Modena, qualora le somme vengano stanziate dallo Stato in tempi certi, sarebbero diverse le famiglie che potrebbero beneficiare di questi aiuti.
Nel video l’intervista a Giuliana Urbelli, Assessore comunale Welfare