Un calo. secondo gli esperti, dovuto sia agli effetti della crisi sia all’alto numero di immobili disponibili
Le compravendite di case continuano ad aumentare anche a Modena, ma il valore degli immobili prosegue la sua corsa al ribasso. Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, il settore del mattone in Emilia Romagna ha dato segni di ripresa nell’ultimo semestre del 2015, con una crescita delle compravendite del 10,4%, ma i numeri del nostro territorio sono tra i più bassi in regione. La classifica è guidata dalla provincia di Ravenna che ha fatto segnare un aumento del 17,5% seguita da Forli’, mentre Modena si è piazzata al penultimo posto con un più 8,3% davanti a Piacenza. Da una parte dunque una lieve crescita, almeno per Piazza Grande e provincia, ma dall’altra l’indagine ha segnalato come il valore delle quotazioni medie nel 2015 sia diminuito, di circa l’1%. Un calo che sta proseguendo, secondo gli esperti, dovuto sia agli effetti della crisi degli anni scorsi sia all’alto numero di immobili disponibili. Sempre dalla ricerca dell’Agenzia delle entrate è emerso l’aspetto che chi comprato ai tempi d’oro oggi ha rivenduto la casa in media al 30% in meno, ma l’aumento delle compravendite è stato comunque visto come un elemento positivo, che potrebbe aiutare il settore a trovare una luce in fondo al tunnel. L’indagine è stata presentata durante la firma di un protocollo d’intesa tra notai e Agenzia delle Entrate con cui si cercherà di semplificare e uniformare in tutta l’Emilia-Romagna le procedure e la tassazione degli atti nell’attività dei servizi di pubblicità immobiliare, in modo da assicurare anche una maggiore trasparenza e trattamento uguale in tutte le province.