Il nuovo supermercato nell’area dell’ex Consorzio Agrario dovrebbe aprire nel 2017, ma di cantieri ancora non si parla: progetto in stand-by
E’ stato uno dei progetti più tormentati degli ultimi anni a Modena, ma proprio adesso che non ci sarebbero più ostacoli per la sua realizzazione Esselunga sembra aver tirato il freno a mano. Un silenzio tombale è calato da alcuni mesi sul nuovo supermercato modenese della catena di Bernardo Caprotti, previsto per l’area dell’ex Consorzio Agrario. L’apertura era stata annunciata per il 2017, ma l’avvio dei lavori per la costruzione del punto vendita non è ancora stato calendarizzato. Interpellata da TvQui, Esselunga nei mesi scorsi aveva spiegato che parlare di inizio dei cantieri era assolutamente prematuro e anche ora, con Ferragosto alle porte, non risultano esserci novità sul punto. Prendono ulteriormente quota, così, le indiscrezioni circolate ad aprile secondo cui il gigante della grande distribuzione starebbe prendendo tempo in attesa di capire se può ottenere più spazio per il supermercato. Il progetto avversato dai concorrenti di Coop e alla fine concesso, non senza malumori interni, dal Comune prevede solo una struttura di vicinato da 1.500 metri quadrati di superficie, mentre il colosso lombardo vorrebbe almeno 2.500 metri. E intanto, a pochi metri da dove dovrebbe sorgere la nuova Esselunga di Modena, la ‘nemica giurata’ Coop, con il discusso contributo economico del Comune, è partita con i lavori di riqualificazione intorno al suo negozio nel complesso Errenord. La catena cooperativa, insomma, procede a marce forzate, mentre la creatura di Caprotti resta ad osservare.