Il rogo ha distrutto le baracche dello stabile abbandonato, in aperta campagna. Al momento dell’incendio sarebbero scappati alcuni senza tetto
Fortunatamente al momento del rogo non c’era nessuno, perché secondo la testimonianza di alcuni passanti, spesso nell’area del casolare dismesso da diversi anni in strada Formigina, nei pressi del cavalcavia dell’autostrada, soggiornano dei senza tetto. E sono state proprio le persone intente a fare la passeggiata, visto il bel tempo, del sabato pomeriggio a chiamare i vigili del fuoco dopo aver visto una vistosa nube di fumo provenire dallo stabile abbandonato. Sul posto sono intervenuti i pompieri che in circa un’ora hanno messo in sicurezza la zona spegnendo il fuoco che si è presto propagato viste le sterpaglie e i piumini presenti nel casolare. I Vigili del fuoco hanno anche analizzato l’area per capire come si sia innescato l’incendio, ma stando ad alcune voci, al momento del rogo qualcuno avrebbe visto scappare dalle baracche, andate distrutte, alcuni uomini. In mezzo al degrado e ai rifiuti, probabile la presenza di persone senza fissa dimora, che gettando una sigaretta a terra ancora accesa o usando un fornelletto, potrebbero aver dato il via all’incendio. Sollievo invece negli abitanti delle case vicine perché viste le fiamme, con un po’ di vento, il rogo si sarebbe potuto estendere nella campagna.