Va in scena domani alle 17 lo spettacolo organizzato da Alice Modena Onlus e recitato da persone con ictus cerebrale, familiari e volontari
Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com’è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa; ciò che è non sarebbe e ciò che non è sarebbe, chiaro? Queste le parole di Alice, nel paese delle meraviglie, il titolo scelto dall’Associazione Lotta all’Ictus Cerebrale recitato da persone colpite dalla malattia, dai familiari e dai volontari. Il lavoro ha offerto spunti di riflessione sull’analogia tra l’esperienza di alice e quella di chi si trova in un attimo in un mondo in cui può essere difficile comunicare, capire cosa succede intorno o fare quello che uno vorrebbe. La rappresentazione al Drama Teatro di via Buon Pastore impegna fortemente il linguaggio, la motricità, la memoria, l’attenzione e la capacità di lavorare insieme.
Ai nostri microfoni Milena Cavazzuti, Alice Modena Onlus