Questa mattina attentato kamikaze a Istanbul in una piazza piena di turisti. Ma il clima di tensione si respira anche a Modena. In città Questura e comunità islamiche collaborano per evitare situazioni di pericolo
Modena, Carpi e Sassuolo sono le città in cui è alta la presenza di cittadini islamici anche per questo la Questura di Modena ha chiesto ai responsabili dei centri di cultura delle tre città di segnalare eventuali presenze riconducibili a gruppi di sostegno dell’estremismo islamico. Nella nostra provincia sono 40 circa le realtà islamiche che gestiscono una trentina di centri tra moschee e luoghi di cultura e tutti sono costantemente monitorati dalle forze dell’ordine e ad oggi, se si esclude l’espulsione dell’imam di Camposanto per clandestinità, la situazione si presenta tutto sommato nella norma anche se il livello di guardia delle forze dell’ordine resta comunque alto.
Ai nostri microfoni Valeria Cesarale, Dirigente della Digos Questura di Modena