Riapre a Montese la discoteca La Buca, segnata tre mesi fa da un principio d’incendio con pesantissime conseguenze
Odissea finita a Montese per la discoteca La Buca, che riapre i battenti a tre mesi dal principio d’incendio originato da un cortocircuito che nelle prime ore del 29 settembre distrusse il bancone del bar Priscilla e inondò di fumo i locali che erano stati appena rinnovati e inaugurati, richiedendo una bonifica completa. Un colpo tremendo per il proprietario e gestore Leonardo Picchioni, che però non si è perso d’animo e a poco a poco ha rimesso in piedi tutto, pronto a ripartire adesso con una serata amarcord di musica anni Novanta e Duemila a ingresso gratuito, ma limitato alla sola sala “Pic’canto” che non era stata toccata dall’incendio. L’intero club rinnovato sarà invece svelato la sera del 31 dicembre, con tutte e tre le sale aperte in occasione del grande party di capodanno. L’inaugurazione vera e propria sarà successiva, con un un evento ad hoc già fissato per sabato 9 gennaio con ospiti speciali. I lavori di ripristino sono stati particolarmente impegnativi, richiedendo molto di più del mese inizialmente ipotizzato. E’ stata necessaria infatti un’operazione di bonifica che ha interessato tutto lo stabile, perché il fumo era arrivato ovunque, sia nella discoteca che nell’albergo e nel ristorante di sopra, tanto da richiedere anche la ritinteggiatura di tutte le 30 camere. Ora è tutto pronto, con nuovi impianti che riportano nel circuito un locale considerato tra i più vecchi d’Italia, visto che dalla sua fondazione nel 1959 è sempre rimasto alla stessa famiglia.