Sconfitta di misura per i gialloblù che dopo un primo tempo opaco giocano una buona ripresa.
La classifica per i gialli rimane difficile, ma guardando il bicchiere mezzo pieno, la buona prestazione di Perugia del secondo tempo può servire come ripartenza per il futuro. Mister Crespo prova a cambiare ancora posizioni e interpreti affidandosi a Gozzi sulla corsia destra di difesa e Luppi al fianco di Granoche, ma nella prima frazione il Modena non c’è e subisce ancora a freddo il gol dei padroni di casa con l’incornata di Di Carmine, lesto a sorprendere la difesa canarina. Manca la reazione nella prima frazione, che arriva però nella ripresa dove i gialli tengono spesso il pallino del gioco costruendo situazioni pericolose nell’area avversaria. L’occasione più grossa capita con il colpo di testa di Cionek, respinto dal miracolo di Rosati. Sulla respinta arriva Luppi che però non trova il gol. Nel finale il Perugia resta anche in dieci uomini per l’espulsione di Zebli, ma si conferma squadra solida e imperforabile tra le mura amiche. Ora il Modena deve fare i conti con una situazione tecnica e morale non semplice, ma l’occasione per il riscatto arriva da calendario già martedì 8 dicembre nel match al Braglia contro il Bari.