Lo ha detto il presidente della cooperativa Mauro Gori
Se non sarà riammessa in tempi brevi alla white list, la Cpl Concordia sarà costretta a licenziare almeno 500 lavoratori. Lo ha detto il presidente della cooperativa Mauro Gori, ieri sera, nella conferenza stampa che si è tenuta al termine dell’assemblea dei soci, nella quale si è fatto il punto sullo stato di salute dell’azienda, finita al centro di un’inchiesta per corruzione. Per “tempi brevi”, Gori intende qualche settimana o, al massimo, pochi mesi: “Se l’interdittiva antimafia sarà rimossa solo nel 2016 – ha specificato –, dovremo privarci della collaborazione di 500 lavoratori, di cui 380 già quest’anno”. Di qui l’appello rivolto al prefetto di Modena.