Prima ruba uno smartphone e poi vuole 50euro in cambio per restituirlo al proprietario. Nel pomeriggio di ieri i carabinieri della Sezione Operativa di Modena, hanno tratto in arresto un soggetto di origini tunisine, di 30 anni, per estorsione e ricettazione in danno di un uomo di 41 anni. Tutto è cominciato quando in viale delle Rimembranze quest’ultimo, intento a leggere un giornale in un bar, è stato avvicinato con la scusa di una sigaretta dal giovane straniero, che gli ha rubato lo smartphone lasciato sul tavolo. Il malcapitato non ritrovando il telefono ha chiamato il suo numero al quale ha risposto lo straniero, che in cambio della restituzione dell’oggetto gli ha chiesto la somma di 50 euro. Dopo una contrattazione, la vittima è arrivata a concordare lo scambio per la somma di 15 euro tuttavia, e nel frattempo ha richiesto l’intervento dei carabinieri, intervenuti sul posto in borghese. Arrivati all’appuntamento dopo aver assistito allo scambio tra i due sono riusciti ad indentificare e trarre in arresto per il reato di estorsione il tunisino.