Nel video l’intervista a Claudio Quartieri Residente e membro “Associazione Nazionale Carabinieri”
Non siamo in autostrada, nemmeno su un circuito di Formula Uno. Questa è via Panni, una strada urbana dove la segnaletica apposta lungo la careggiata segnala molto chiaramente che il limite di velocità è fissato a 30 km/h. Eppure, pare che quel limite non venga quasi mai rispettato: auto e moto sfrecciano e si sorpassano ad alta velocità, quotidianamente, facendo il pelo a ciclisti e pedoni. Senza tralasciare tutti i rischi che ne conseguono per i residenti che si affacciano proprio su quel tratto di strada.
Addirittura, sembra che di notte la strada si trasformi in una sorta di “circuito cittadino” e alcuni motociclisti, sfruttando il poco traffico, mettano in scena veri e propri “garini” notturni.
Una situazione diventata ingestibile, oltre che essere pericolosa. E se limiti e dissuasori di velocità non bastano, per i residenti occorre passare alle “maniere forti”.