Nel video l’intervista a Massimo Mezzetti – Candidato Sindaco a Modena
Il sottopasso della discordia continua a far discutere di sè.
Stiamo parlando, ovviamente, del sottopasso di via Morane, per eliminare il passaggio a livello della Modena Sassuolo.
Ora che sta scadendo il mandato dell’attuale giunta comunale, sembra che più nessuno voglia questo sottopasso. Di sicuro non lo vogliono commercianti e residenti e lo stesso candidato sindaco del centrosinistra, Mezzetti, appare molto tiepido, considerando l’impatto sul quartiere e la possibilità che il futuro del celebre “Gigetto”, il treno della linea Modena-Sassuolo, possa essere diverso dal servizio attuale.
Inoltre, i costi sono lievitati: per un intervento del genere – l’eliminazione del passaggio a livello – serviranno ben più dei 6,7 milioni spesi per un intervento analogo in via Panni (dovevano essere 4…), lavori realizzati da Ferrovie Emilia Romagna – che gestisce la linea -, ma con i fondi della Regione. Un finanziamento, per il sottopasso di via Morane, che al momento non c’è: c’è il progetto, depositato, ma non ci sono soldi stanziati per l’intervento.
Probabilmente se ne ridiscuterà dopo le elezioni, con un ripensamento generale della linea Modena-Sassuolo e della sua configurazione, che cosi non sembra funzionare.