Nel video l’intervista a Sergio Vascotto, Vicepresidente comitato Associazione Nazionale Venezia-Giulia Dalmazia
Non dimenticare la tragedia delle foibe e dedicare uno spazio della città a Norma Cossetto, giovane studentessa violentata e uccisa dai partigiani di Tito. Con questo obiettivo a Carpi è stata inaugurata una targa, in via Agnini angolo via Fortunato, che dà all’area verde lì presente il nome di Norma. Una decisione presa dal consiglio comunale per rendere conto di una tragedia per anni dimenticata. Un luogo che potrà portare alla riflessione e conservare la memoria del dolore delle vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati; una sofferenza di cui Norma Cossetto è diventata simbolo.
Con la legge del 30 marzo 2004 la Repubblica ha riconosciuto il 10 febbraio come il Giorno del Ricordo, proprio per rinnovare la memoria di ciò che sono state le foibe. Da allora sono tante le iniziative e i luoghi dedicati alla commemorazione di quelle vittime.