Nel video l’intervista a Massimo Bartolamasi, Ex preparatore atletico Modena FC
Il calcio regala mille avventure e mille intrecci: quello più curioso, questo campionato di Serie B lo metterà in scena il giorno di Santo Stefano, quando il Modena affronterà il Brescia del neo-allenatore Pierpaolo Bisoli, fino a soli 36 giorni fa allenatore proprio del Modena.
Così va il mondo del pallone…
Certo che, ora, le ultime quattro partite dell’anno solare 2024 (molto deludente per i colori gialloblu) si tingono di…giallo: prima il derby con la Reggiana (che in trasferta in campionato il Modena non vince da 74 anni e 60 giorni), poi in casa con il Pisa di Inzaghi e dell’ex Vaira, poi il 26 dicembre a casa Bisoli (ci sono anche il figlio capitano Dimitri e il figlio assistente Davide…) e il 29 dicembre con il Sudtirol del sanguigno e battagliero Castori.
Il valzer degli allenatori – che ha coinvolto, per l’appunto, Brescia e Sudtirol – ha decisamente complicato il percorso del Modena.
Adesso arrivano quattro partite che daranno filo da torcere alla truppa di Mandelli, ma – allo stesso tempo – le offrirà l’occasione di dimostrare l’effettivo valore, che deve per forza essere superiore (e di molto) all’attuale 14esimo posto in classifica, con gli stessi punti di chi rischia di finire ai playout.
Sul derby Reggiana-Modena di sabato – un derby di basso profilo, visto la classifica delle due squadre – è intervenuto Massimo Bartolamasi, storico preparatore atletico dei tempi di Renzo Ulivieri, ieri sera ospite della nostra trasmissione Sport Qui.