Il Modena si sta preparando per la trasferta di Palermo, alla ripresa del campionato di Serie B, con alcuni dubbi. Innanzitutto sulle possibilità di vedere almeno in panchina Fabio Ponsi e Beppe Caso, o almeno uno dei due. Possibilità che sembrano ridotte al lumicino: ma la speranza è l’ultima a morire.
Del resto, Ponsi è assente già da parecchie settimane e lo stesso Caso era out anche nell’ultima partita dell’anno 2024, contro il Sudtirol. Per dire, insomma, che Paolo Mandelli è già abituato alle loro assenze.
Non è abituato, viceversa, a gestire l’emergenza in difesa, che si è aperta dopo le previste squalifiche di Cristian Cauz e Giovanni Zaro, lasciando una voragine in uno dei tasselli della difesa a tre.
Due delle “mattonelle” verranno occupate da Alessandro Dellavalle sul centro-destra e da Mattia Caldara in mezzo, mentre per il ruolo di centro-sinistra è tutto da vedere, studiare e verificare. Ci potrebbe essere la soluzione con Matteo Cotali, oppure con Alessandro Di Pardo a destra, spostando Dellavalle a sinistra, ma né Cotali né Di Pardo sono autentici difensori.
Certo che se fossero disponibili Ponsi o Eric Botteghin (difensore centrale di ruolo)…
Ma le loro condizioni di forma restano nebulose. E per diradare la nebbia, bisognerà attendere la conferenza stampa pre-Palermo di sabato di Mandelli.
Intanto, proprio a Palermo, si è insediato il nuovo Direttore Sportivo, l’esperto Carlo Osti: sicuramente i rosanero faranno mercato, ma difficilmente arriverà qualcuno in tempo per giocare domenica.
Stessa cosa per il Modena, dove il Ds Andrea Catellani non sembra avere fretta di chiudere operazioni in entrata e in uscita.
VERSO PALERMO-MODENA, DUBBI IN DIFESA E SUL RECUPERO DI PONSI E CASO
Il Modena è in piena preparazione per la prima partita del 2025: si gioca domenica pomeriggio a Palermo. Si tratta anche della prima gara che si gioca in pieno "clima calciomercato", che potrebbe influenzare la prestazione delle due squadre.