Nel video l’intervista a Claudio Vagnini, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria
I pazienti ricoverati nei nostri ospedali con tampone positivo sono soprattutto grandi anziani, o persone estremamente fragili. Continuano ad essere circa una trentina, ha spiegato oggi il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Claudio Vagnini. La terza dose in questo quadro diventa inevitabile, ha spiegato Vagnini, ma la vaccinazione dev’essere accompagnata da corretti comportamenti preventivi. Per evitare che la socialità che il Natale porta con sé faccia innalzare la curva dei ricoveri sopra i livelli di allarme, il Governo ha sul tavolo ipotesi di restrizioni ad hoc per il mese di dicembre. Già dal monitoraggio di questo venerdì potrebbe metterle a punto. Si parla in particolare di contingentare le vie dello shopping natalizio, o di limitare il numero di stand dei mercatini natalizi, a cui accedere solo con Green Passo. Non è escluso l’arrivo di restrizioni pure per quanto riguarda pranzi e cenoni. Questi ultimi verrebbero liberamente consentiti in zona bianca, mentre è allo studio l’entrata in vigore di un numero massimo di persone in caso di zona gialla. Il direttore Vagnini a questo proposito non si aspetta delle restrizioni dure come quelle dello scorso anno, ma spera in azioni contro chi nega la bontà del vaccino