L’allenatore del prossimo avversario del Modena, il Cesena, è una vecchia conoscenza dei tifosi canarini: Michele Mignani.
53 panchine in Serie C con il Modena, a cavallo di due stagioni: dal novembre del 2019, quando subentrò a Mauro Zironelli, fino al termine della stagione 2020-21.
Risultati discreti, ma nulla di eccezionale.
Tutto finì con l’eliminazione al primo turno dei playoff, con la sconfitta in casa dei Gialli per 0-2 con l’Albinoleffe.
Quella fu la fine dell’avventura di Mignani al Modena: la prima scelta della nuova proprietà-Rivetti, infatti, fu quella di non confermare il tecnico genovese e rimpiazzarlo con Attilio Tesser. Il resto è storia…
Al di là della diplomazia di facciata, dunque, Mignani avrà senz’altro un po’ il dente avvelenato con il Modena.
E il derby di lunedì, del resto, non si presta sentimentalismi: la posta in palio è altissima, gli ultimi due posti disponibili per i playoff.
A Cesena, Mignani è arrivato dopo la promozione ottenuta nella passata stagione da Mimmo Toscano e sta sicurando disputando un buon campionato, considerato che i bianconeri sono una matricola.
Nelle ultime settimane, però, la marcia dei romagnoli ha rallentato: e al “Manuzzi” e dintorni dicono che la squadra ha finito la benzina…
Il pareggio deludente (1-1) con il Frosinone ha fatto il resto, scatenando i fischi del passionale pubblico di casa.
Con Mignani, Mister Mandelli ha in comune il piacere del bel gioco, anche se si è visto non così spesso nemmeno sotto la sua gestione, benché nelle ultime tre partite – anche in quella persa con il Sassuolo – abbiamo potuto ammirare con continuità il miglior Modena della stagione.
Dal campo di allenamento: Mandelli attende l’ok dello staff medico per il rientro in squadra di Alessandro Dellavalle, che sarebbe il sostituto ideale di Luca Magnino, ieri squalificato per un giornata.
Per il Cesena: rientra il 21enne centrocampista Francesconi, dopo la squalifica, e dovrebbe tornare dall’inizio anche il bomber Shpendi.
Una nota di colore e storia, infine: proprio il 21 aprile, il lunedì di Pasquetta, giorno del derby, il Cesena compirà 85 anni!
Un “Cavalluccio” giovanotto, in confronto al “Canarino”, che di anni ne ha appena compiuti 113…

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