Non solo Elly Schlein si avvicina al Governatore Stefano Bonaccini, ma lo aggancia. Questo secondo l’ultimo sondaggio di Winpoll, che ha intervistato un campione di mille elettori e ne è emerso un quadro dove per la prima volta in questo derby tutto emiliano la vittoria sembra essere alla portata della Schlein. Tra i quattro sfidanti alla leadership del Partito Democratico Bonaccini è il più conosciuto con un 85% di notorietà che gli vale anche il 78% di fiducia, ma l’ex vicepresidente della Regione segue con 76 punti di popolarità e 74 di fiducia. Terzo posto per Gianni Cuperlo (unico non emiliano in lizza) e quarto per Paola De Micheli. Al momento delle domande di Winpoll, effettuate pochi giorni fa, il 17 gennaio, il 46% degli intervistati metterebbe la sua X sul nome di Bonaccini e il 41% su quello di Elly Schlein. Seguono di nuovo Cuperlo e De Micheli. E’ chiaro quindi che il derby si conferma tra i due vertici di viale Aldo Moro, in una sfida in cui nulla è scontato. L’analisi dei flussi elettorali indicano che il 64% di chi nei circoli del PD preferirà Cuperlo porterà alle primarie il suo voto su Schlein, mentre il 54% di chi parte preferendo la De Micheli virerebbe sul governatore. A giocare a favore di Elly Schlein è anche il voto online da lei fortemente voluto e sul quale il PD rischiava di spezzarsi. L’ex vice piace alle donne e soprattutto ai giovani e proprio la possibilità di votare via internet potrebbe incentivare e agevolare questi ultimi a partecipare alle primarie portando voti alla Schlein. Da non sottovalutare poi il sostegno del leader delle Sardine, Matteo Santori che dal supporto a Bonaccini alle Regionali ha preso la tessera del Partito Democratico per dare il proprio appoggio a Schlein. La sfida, comunque, entrerà nel vivo a partire da dopodomani, quando l’assemblea nazionale varerà il Manifesto dei valori e sarà occasione per parlare a piena voce dei programmi.