Domani è il giorno del voto. Urne aperte dalle 7 alle 23 per il rinnovamento della Camera dei Deputati e del Senato. Si tratta di una votazione storica per la nostra Repubblica, poiché per la prima volta potranno votare per il Senato anche i 18enni. Nella nostra città i neo maggiorenni sono 408, mentre complessivamente i modenesi chiamati al voto nei 205 seggi cittadini sono 133.812. Un’altra novità è che dopo le modifiche costituzionali dell’ottobre 2019, è stato ridotto il numero dei parlamentari in entrambi i rami del Parlamento, portando i deputati a 400 e i senatori a 200. Anche la legge elettorale è mutata. Il Parlamento verrà formato con il voto che i cittadini esprimeranno su due tipi distinti di collegi: i collegi plurinominali e quelli uninominali. I primi assegnano 392 seggi per la Camera e 122 per il Senato e per essi vige il meccanismo proporzionale con soglie di sbarramento. Significa che vengono eletti i candidati in ordine di inserimento in una lista bloccata (dal capolista a scendere), in numero che varia in base al risultato nazionale del partito di appartenenza che esprime la lista. I collegi uninominali invece, assegnano il restante 37% dei parlamentari e vengono vinti dal candidato che prende, in un turno unico, anche solo un voto in più rispetto agli altri. Tutti gli elettori sono invitati ad accertarsi di essere in possesso della tessera elettorale con ancora spazi disponibili per la timbratura. In caso di smarrimento, deterioramento o esaurimento degli spazi, così come in caso di trasferimento da altro Comune o acquisizione di cittadinanza, ci si può rivolgere all’Ufficio elettorale, che resterà aperto anche domani dalle 7 alle 23.
VERSO IL VOTO. PIU’ DI 130 MILA MODENESI CHIAMATI ALLE URNE
Sono quasi 51 milioni gli italiani che domani 25 settembre avranno diritto a recarsi alle urne. Oltre 130mila i modenesi chiamati a votare. Per la prima volta votano per il senato anche gli under 25