Nel video l’intervista a Raffaello Vernacchia, Ex calciatore Modena FC

Qualcosa bisogna pur cambiare. Ci sta pensando anche Mister Mandelli, dopo le ultime due-tre prove decisamente sotto tono del suo Modena. Già, ma cosa cambiare? Al di là della rosa quantitativamente importante, continuando a giocare con la difesa a tre, il centrocampo a quattro, i due trequartisti e il solo Pedro Mendes là davanti, le alternative non sono molte. E poiché il presidente Rivetti ha ribadito che, con ogni probabilità, non ci saranno operazioni di mercato, sarà necessario che Mandelli trovi dei correttivi con quello che ha già in casa. Le due punte e un solo trequartista, Palumbo? Non sembra proprio la partita di domenica prossima a Cremona l’occasione giusta per sperimentare un metodo più offensivo, anzi. Attenzione alla Cremonese: i grigiorossi, allenati da Giovanni Stroppa, si sono installati saldamente al quarto posto della classifica. Nelle ultime 5 partite ha ottenuto 3 vittorie e 2 pareggi: le ultime due vittorie, una netta a Frosinone (3-0) e una più sudata (3-1) con il Cosenza, gara risolta soltanto nei minuti finali con le reti di Vazquez e di Johnsen. All’andata, al “Braglia”, finì 2-2, quando in panchina c’erano Bisoli da una parte e Corini dall’altra. Se è vero che, in questa stagione, il Modena ha dato sempre il meglio di sé contro le squadre che gli stanno davanti in classifica, ecco che la gara di Cremonese è l’occasione giusta per confermare questa tendenza. Inoltre, il gioco offensivo della Cremonese potrebbe esaltare il contropiede del Modena. Sulla flessione dei Canarini, è intervenuto anche l’ex Lello Vernacchia, ospite ieri sera della nostra trasmissione “Sport Qui”.