Senza novità dal mercato e senza innovazioni dal punto di vista tatticO, il Modena di Mister Mandelli si prepara alla partita di domenica (inizio ore 17.15) allo Stadio “Giovanni Zini” di Cremona, contro la Cremonese, con la formazione dei tempi migliori: modulo 3-4-2-1 con Gagno tra i pali, Dellavalle-Zaro-Cauz in difesa, Magnino-Gerli-Santoro-Cotali a centrocampo, Palumbo-Caso sulla trequarti, Pedro Mendes centravanti.
Rispetto alla gara con il Frosinone, con il rientro dal primo minuto di Dellavalle, Santoro e Cotali, gli interpreti sono più o meno gli stessi della gestione-Mandelli.
I precedenti tra Cremonese e Modena a Cremona: negli ultimi 30 anni, questa è appena la sesta partita che si giocherà. Tre le hanno vinte i grigiorossi (come il pesante 4-0 della passata stagione) e due le hanno vinte i Gialli, con due successi firmati da Mattia Graffiedi (nel 2006 in B) e, nel 1998 in C1, proprio da Paolo Mandelli, l’attuale allenatore del Modena.
Fronte calciomercato: la Cremonese si presenterà con un Paulo Azzi in più e un Sernicola in meno (passato al Pisa).
Per il Modena, respinta al mittente un’offerta della Sampdoria per Antonio Palumbo e rifiutata una proposta sempre dei blucerchiati per Fabio Abiuso, nemmeno presa in considerazione in un possibile scambio con De Paoli o Borini.
Il mercato del Ds Andrea Catellani per conto del Modena, quindi, resta ancora alla finestra, in attesa dell’ultima settimana di trattative, che proseguiranno fino alla mezzanotte di lunedì 3 febbraio.