Un Sassuolo a trazione anteriore sul campo della squadra col miglior attacco d’Europa. E’ l’idea che sta portando avanti Roberto De Zerbi in vista del debutto di domenica a Bergamo contro l’Atalanta. Il tecnico neroverde sta intensificando le prove e tutti gli indizi portano verso la riproposizione, quattro mesi dopo il 3-0 sul Brescia, di un assetto spregiudicato. Nel 4-2-3-1 ci dovrebbero infatti essere tutti insieme i giocatori con maggiore qualità offensiva, lasciando il solo Defrel in panchina per dare fiato. Non si tocca Caputo, a caccia del primo di quei 7 gol che gli mancano per centrare quota 20. Alle sue spalle il tridente dovrebbe essere composto dagli intoccabili Berardi e Boga sugli esterni e da Filip Djuricic come riferimento centrale. Il serbo è dato in gran forma e sarà l’ago della bilancia per costringere l’Atalanta sulla difensiva. La squadra di Gasperini deve difendere il quarto posto e ha numeri spaventosi in attacco: i suoi 70 gol segnati in 25 gare valgono un 2,8 di media a gara, nessuno in Europa ha fatto meglio prima del lockdown. Gasperini dovrebbe tenere in panchina inizialmente sia Muriel che Malinovskyi, affidandosi a Gomez, Ilicic e Zapata, un terzetto da 32 reti contro cui servirà un grande lavoro difensivo. A cominciare dalla mediana, dove toccherà a Obiang e Locatelli, mentre davanti a Consigli ci saranno salvo sorprese Toljan e Kyriakopoulos sulle corsie, Ferrari e uno fra Marlon e Chiriches al centro.
VERSO BERGAMO. DE ZERBI PENSA A UN SASSUOLO D’ATTACCO
A 48 ore dal debutto di domenica a Bergamo mister De Zerbi pensa a un Sassuolo con quattro giocatori offensivi per la sfida alla Dea: pronto Djuricic alle spalle di Caputo assieme a Berardi e Boga