Alle 19.05 spaccate di ieri sera, da Zocca qualcuno ha avvistato il Komandante fare ritorno nella sua casa, dove ad attenderlo c’erano già la moglie, il figlio e mamma Novella. Niente video sui social, niente annunci sbandierati: un ritorno discreto, quasi inaspettato, per molti fan. Non per quelli storici, gli “irriducibili”, che già da sabato scorso hanno cominciato a ritrovarsi nel paesello per un appuntamento che, ogni anno, a fine tour, non può certo mancare. Qualche segnale, però, lasciava intendere il suo imminente arrivo, a iniziare dal cartello con divieto di sosta e rimozione forzata in Viale Gramsci, al divieto di accesso, residenti esclusi, nella strada senza uscita del Blasco. E segnale “inequivocabile”, a fianco del cancello dal quale Vasco esce ed entra da casa, allestito tutto l’occorrente per ricevere i fan. E allora, tempo di riposo sia, anche per le star del rock come Vasco, tra passeggiate nei boschi e la solita capatina al BiBap, il bar dove è cresciuto, per una partita a carte con gli amici. Senza dimenticare anche qualche autografo con chi lo incrocia per strada.