Nel video l’intervista a Tommaso Trenti, Responsabile del dipartimento medicina e laboratorio e anatomia patologica
La nostra provincia sfugge alla zona arancione scuro, ma non alla diffusione delle varianti. Il giorno X per capire quanto le mutazioni stanno influendo sui contagi è fissato per venerdì: tra due giorni si sapranno con precisione i dati del monitoraggio svolto anche nei laboratori modenesi. Ad oggi si sa che la variante inglese circola a Modena nel 40% dei positivi al virus e gli esperti prevedono cifre in aumento. Tuttavia, sottolinea il responsabile del dipartimento di medicina e laboratorio di Modena, il dottor Tommaso Trenti, non è possibile dire se solo la nuova percentuale sulle varianti decreterà l’arrivo di norme più stringenti nella nostra provincia. Anche a marzo è pressoché inevitabile che i modenesi sentano ancora parlare di varianti e della loro circolazione. Difficile prevedere se proprio il mese prossimo le mutazioni diventeranno dominanti, sostiene il dottor Trenti, che tuttavia ricorda che le varianti ad oggi risultano solo più contagiose e non più gravi
