Nel video l’intervista al Prof. Andrea Cossarizza, Immunologo UniMore
Il picco dei contagi sembra stia arrivando anche in Emilia-Romagna. È ancora presto per avere certezze, ma osservando l’andamento degli ultimi giorni la curva del virus, dimostra un lento appiattimento, anche nei territori regionali. Resta il fatto che i numeri del contagio fatti segnare da Omicron in questa quarta ondata non si erano mai visti prima, tanto che c’è chi è convinto che la nuova variante presto toccherà tutti. A dirlo è stato il direttore della Clinica malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che ha ipotizzato un contagio totale di Omicron entro questa estate, ma la speranza è che, essendo meno aggressiva, non arrivi a riempire gli ospedali così come ha fatto Delta. Che la più recente mutazione sia capace di contagiare anche l’intera popolazione italiana è qualcosa che anche il Professore Immunologo Modenese Andrea Cossarizza trova possibile. In questo senso i vaccini, ricorda il Professore, hanno svolto il loro lavoro: ad oggi le persone ricoverate in terapia intensiva per gli effetti del Covid sono per la stragrande maggioranza non vaccinate. Serviranno continui richiami? Basterà la somministrazione di una dose di vaccino tarato su Omicron per proteggerci? Al momento non è possibile saperlo e ogni previsione è azzardata, secondo il Professore, che si scaglia contro chi già parla di quarte dosi senza avere a disposizioni dati certi