Nel video l’intervista a Davide Ferrari, Direttore Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl Modena
La variante delta, detta anche indiana, è arrivata a Modena. Dopo le prime positività segnalate a Bologna, Ferrara e Romagna e il focolaio di 24 casi riscontrato a Piacenza, la mutazione è giunta a toccare anche la nostra provincia. Sono tre i casi registrati ieri dall’Ausl territoriale. Si tratta di persone giovani, tra i 20 e i 30 anni. La situazione al momento non desta preoccupazioni, sottolinea il direttore del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl, Davide Ferrari. Il tracciamento è già attivo per cercare di risalire a tutti i contatti avuti dai positivi alla mutazione, la quale, rassicura il dottor Ferrari, non sembra dare sintomi più gravi dell’ormai maggioritaria variante inglese
