Migliorano le stime dell’economia regionale, con l’Emilia-Romagna prima nella classifica di crescita in Italia assieme a Lombardia e Veneto e un Pil che dovrebbe accelerare lievemente in questo 2024, segnando un +1,1%. È quanto emerge dall’esame dell’ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna, sulla base degli “Scenari per le economie locali” elaborati da Prometeia. Sulla stessa onda, anche l’economia modenese, per la quale si prevede una crescita pari all’1,6% del valore aggiunto provinciale, per poi ripiegare su una crescita dell’1,1% nell’anno prossimo. Nel 2024, ottimi risultati previsti per i settori dell’agricoltura (+7,7%) e delle costruzioni (+5,5%). I servizi aumenteranno più moderatamente (+1,9%), mentre l’unico dato lievemente negativo si presenta per l’industria (-0,1%). Situazione pronta, però, a capovolgersi nel 2025, con le costruzioni che registrano un peggioramento netto, in flessione del 9.3%. Idem per l’agricoltura, in negativo, con un -1,4%, mentre l’andamento dei servizi appare in linea con l’anno precedente. In questo scenario, l’industria manifatturiera si riprende, crescendo dell’1,5%. L’interscambio con l’estero vedrà sempre nel 2024 un ottimo andamento sia per l’import (+6,2%), sia per l’export (+5,7%), tuttavia entrambi ridimensioneranno la propria crescita nel 2025.