Nel video, l’intervista ad Alessandra Fantuzzi, Direttore Servizio Igiene Pubblica AUSL Modena
La situazione è sotto controllo. Con una circolare diffusa nella serata di lunedì, il Ministero della Salute ha smentito le fake news circolate sul web e ha comunicato che in agosto non si è registrato nessun caso di Vaiolo delle Scimmie, in particolare della variante Clade I. Il primo caso in Europa della variante Clade I – mai uscita prima dall’Africa, originaria del bacino del Congo – si è registrato in Svezia: un cittadino svedese rientrato dall’Africa è stato colpito da quella che viene considerata la variante più aggressiva della “Monkey Pox”, il Vaiolo delle Scimmie. Un secondo caso è stato segnalato in queste ore nel nord della Spagna: un giovane spagnolo è attualmente ricoverato in “buono stato di salute” e tenuto in isolamento. In questo caso in Spagna, invece, si tratta della variante Clade II, molto meno aggressiva (tasso di mortalità inferiore all’1%) e in circolazione in Europa già dal 2022. Occhi puntati, quindi, sulla variante Clade I anche in Italia. Il Ministero della Salute ha già rafforzato la rete di sorveglianza diagnostica e ha annunciato un tavolo interministeriale sul tema. Tra i provvedimenti presi dal governo, la raccomandazione ad evitare i viaggi nei Paesi, prevalentemente dell’Africa subsahariana, dove esistono focolai confermati di infezione. Ma cos’è esattamente il Vaiolo delle Scimmie e quali sintomi da?
