Inizierà in anticipo la campagna di vaccinazione anti-influenzale in Emilia-Romagna.
Nella nostra regione prenderà il via lunedì 7 ottobre, oltre una settimana prima dell’anno scorso e addirittura due settimane prima rispetto al 2022.
Una scelta raccomandata dal Ministero della Salute e condivisa dalla Regione, in considerazione della circolazione di virus respiratori previsti per l’autunno-inverno.
L’Emilia-Romagna è al primo posto, tra le grandi regioni, per la copertura vaccinale tra i cittadini over 65 anni: il dato è vicino al 60%.
Per la vaccinazione anti-influenzale ci si può rivolgere al proprio medico di famiglia, alle farmacie e ai pediatri.

A disposizione c’è già un milione di dosi di vaccino anti-influenzale, ma in caso di necessità si potrà arrivare ad un milione e 200mila dosi, con la possibilità di vaccinarsi fino a febbraio dell’anno prossimo.
Confermata anche la possibilità di vaccinare gratuitamente i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni, per i quali (nella fascia 2-6 anni) è disponibile anche il vaccino in versione spray nasale.
La vaccinazione anti-influenzale è gratuita per le persone di 60 anni e oltre, per le donne in gravidanza e per quelle che hanno appena partorito, per le persone considerate “fragili” con patologie croniche (che prevedono anche l’esenzione per i farmaci), per i residenti in strutture assistenziali, per i medici e agli operatori sanitari, per i lavoratori di servizi pubblici di interesse collettivo, per i donatori di sangue, ai volontari socio-sanitari e per chi è a contatto con gli animali per motivi di lavoro.
Anche quest’anno è prevista, su richiesta, la somministrazione contemporanea del vaccino anti-influenzale con quello anti-Covid: sono disponibili 300mila dosi aggiornate contro le nuove varianti.