Nel video l’intervista a Renza Barani, Federconsumatori Emilia Romagna

La voglia di partire, di fare una vacanza è sempre più forte nelle persone, appesantite da anni di pandemia e restrizioni da cui l’Italia è finalmente uscita, ma l’inflazione provocata dalla guerra e dai rincari dell’energia continua a mettere a rischio le abitudini degli italiani, in un momento in cui la Romagna, dopo il disastro dell’alluvione, guarda proprio al turismo per ricominciare. Gli aumenti che persistono in un po’ tutti i settori rendono quasi un miraggio la partenza per le ferie di numerose famiglie. Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori l’aumento complessivo previsto è dell’11%.

Al mare crescono i prezzi di sdraio e ombrelloni, rispettivamente del 42% e 16%. L’unico ambito in cui non si registrano aumenti, al contrario una decrescita del 5%, è quella delle aree dedicate agli animali sull’arenile.