Nel corso dell’ultimo Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica il Prefetto di Modena, Pierluigi Faloni, aveva disposto il rafforzamento dei controlli da parte di tutte le Forze dell’Ordine che nella prima settimana di attuazione sono stati 11.275 con quasi 600 denunce. Fra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Locali e militari del contingente del Genio, mediamente in una giornata vengono identificate circa mille persone e più di 200 esercizi commerciali. Le verifiche svolte dalle Forze dell’Ordine evidenziano che periste ancora una percentuale di cittadini ignari dei rischi che corrono e delle gravissime conseguenze che il loro comportamento può causare al resto della collettività spostandosi senza giustificato motivo. C’è chi esce infischiandosene di decreto e ordinanze per far visita agli amici o per fare un po’ di moto e c’è chi esce per delinquere, soprattutto per vendere o acquistare stupefacenti. Ieri nel pavullese i carabinieri hanno identificato nove persone a spasso senza motivo. Due di queste, un ventenne e un trentacinquenne sono stati denunciati anche per detenzione di sostanze stupefacenti essendo stati trovati in possesso di una dose di cocaina, destinata allo spaccio. Anche a Sassuolo e nei comuni del distretto le persone denunciate per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità sono state 9. Una delle quali, un 27enne con precedenti di polizia, è stato sorpreso in giro in via per Fogliano a Maranello, in possesso due coltelli lunghi 13 e 17 cm, l’uomo è stato quindi denunciato anche per il porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. A Modena sono sei i cittadini identificati e denunciati ieri dalle pattuglie dell’arma per essere stati trovati in giro in violazione delle norme di contenimento del virus. Ben 21 le denunce nel carpigiano.
