Come in un romanzo giallo di tutto rispetto, dopo una lunga suspence, ecco che a un certo punto della storia arriva il fatidico colpo di scena. Come nel caso della rarissima Ferrari 512M Testarossa del pilota austriaco di Formula 1, Gerhard Berger, scomparsa da quasi 30 anni, dopo che gli venne rubata nell’aprile del ’95 durante il Gran Premio di San Marino, a Imola. Era parcheggiata all’esterno dell’hotel dove alloggiavano i piloti, sotto gli occhi di tutti. Dello stesso Berger, che provò anche a difenderla, ma non ci riuscì. Da allora, ci si chiese che fine avesse fatto e se, prima o poi, qualcuno sarebbe riuscito a ritrovarla. Colpo di scena, è stata incredibilmente ritrovata a Londra, a gennaio 2024. Ad annunciarlo è Scotland Yard, la polizia metropolitana londinese, grazie a un’indagine avviata a partire da una segnalazione della stessa Ferrari che aveva effettuato controlli su una presunta auto acquistata da uno statunitense tramite un intermediario britannico nel 2023. Ai sospetti seguirono presto le indagini, che permisero di rintracciarla in tempi record, soli quattro giorni, e constatarne il furto. Oltre a questo, la Polizia è riuscita anche a ricostruire il passato della rara Testarossa. Un lungo viaggio, il suo: era stata prima spedita in Giappone dopo essere stata rubata a Berger, poi portata nel Regno Unito alla fine dello scorso anno. A quel punto la Polizia ne ha preso possesso, per impedirne l’esportazione.
UN GIALLO RISOLTO, RITROVATA LA FERRARI TESTAROSSA RUBATA A BERGER
Dall’Italia al Giappone. E poi, dal Giappone al Regno Unito. Un lungo viaggio, quello compiuto dalla Ferrari Testarossa del pilota austriaco Berger, di cui si erano perse le tracce dopo il furto a Imola nel ’95. Ora il ritrovamento a Londra.