Sarà un’estate molto “turistica” a Modena.
Tra giugno e agosto si prevede un aumento del numero dei turisti nelle strutture ricettive ufficiali, con un incremento dell’1,5% rispetto all’estate 2023.
Lo evidenzia l’indagine di Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, su un campione rappresentativo di imprenditori del settore ricettivo.
Un buon segno, dopo un già positivo inizio di 2024 per il turismo modenese. E che i turisti ci siano, eccome, si nota anche vedendoli per le strade del centro.
“Il turismo conferma, ancora una volta, di essere tra i comparti economici più dinamici del nostro territorio”, ha commentato Gabriella Gibertini, Presidente Assoturismo Confesercenti Modena.
La destinazione preferita rimane proprio Modena, inserita nel circuito delle città d’arte, ma stanno guadagnando terreno anche le località dell’Appennino.
A trainare il movimento turistico saranno ancora i turisti stranieri, per i quali è previsto un aumento del 2,5%, mentre per i turisti italiani l’incremento è più ridotto, dello 0,5%.
Ad amare Modena e i suoi dintorni sono soprattutto tedeschi, francesi, svizzeri, olandesi, austriaci, e spagnoli. Tra i mercati extraeuropei le segnalazioni di aumento sono state registrate, in particolare, per il mercato statunitense.
Stabili i numeri dai mercati inglese, canadese e scandinavo, mentre in leggera flessione risultano le richieste provenienti dai mercati dell’Estremo Oriente.
Secondo gli albergatori contattati nell’indagine turistica, il vero punto interrogativo per i turisti riguarda sempre di più il meteo.
E’ aumentata, ad esempio, la richiesta di flessibilità della prenotazione nei casi in cui gli ospiti volessero disdire a seguito di ondate di calore, rischio allagamenti, eventi meteo eccezionali e incendi.