Ancora una volta nel mirino dei truffatori, gli anziani, le persone generalmente più esposte all’essere raggirate e che più spesso si rendono maggiormente influenzabili. La settimana scorsa a Modena la Polizia di Stato è intervenuta su 7 tentativi di truffa a persone di età compresa tra i 75 e i 95 che sono state contattate telefonicamente da persone talvolta di sesso maschile e talvolta di sesso femminile che, spacciandosi per medici, chiedevano il pagamento di cure Covid-19 usufruite o non ancora erogate e non meglio precisate, pagamento da corrispondere in contanti ad un successivo incontro.

La buona notizia però è che, le truffe sono cadute nel vuoto grazie alla lucidità ed alla prontezza delle persone raggiunte al telefono nelle loro case, contrariamente a quanto ipotizzato. La Polizia di Stato coglie anche questa occasione per raccomandare di chiamare sempre il numero di emergenza, per evitare che malintenzionati possano confondere e truffare altre vittime vulnerabili.

L’invito delle forze dell’ordine è ugualmente rivolto a chi riceve visite sospette oppure viene fermato per strada da sconosciuti, oltre che a vicini di casa ed esercenti e a chiunque dovesse rilevare movimenti dubbi.